NIDI – Nuove Iniziative D’Impresa
1 Aprile 2020PIA – Piccole Imprese
1 Aprile 2020PIA - Medie Imprese è lo strumento con cui la Regione Puglia promuove le seguenti priorità di investimento del POR Puglia FESR - FSE 2014-2020, con l'obiettivo di:
1.b) "Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore";
3.a) "Promuovere l'imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatrici di imprese";
3.b) "Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l'internazionalizzazione";
3.c) "Sostenere la creazione e l'ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi";
1.b) "Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore";
3.a) "Promuovere l'imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatrici di imprese";
3.b) "Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l'internazionalizzazione";
3.c) "Sostenere la creazione e l'ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi";
PIA - Medie Imprese
A chi si rivolge?
PIA - Medie Imprese si rivolge a:
• Impresa di media dimensione, come da definizione di cui all'Allegato I del Regolamento (UE) 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 e s.m.i., in regime di contabilità ordinaria, che alla data di presentazione della domanda abbia già approvato almeno due bilanci. Nel caso in cui l'istanza di accesso sia presentata da un'impresa di media dimensione non attiva, l'impresa di media dimensione controllante deve aver approvato almeno due bilanci dalla data di presentazione della domanda;
• Piccole o medie imprese, in regime di contabilità ordinaria, associate alla media impresa proponente che si assume la responsabilità della coerenza tecnica ed industriale;
• Se il progetto integrato proposto dalla media impresa prevede la realizzazione di programmi di investimento di altre PMI, almeno i 2/3 delle PMI partecipanti al progetto integrato devono essere attive ed aver approvato almeno due bilanci alla data di presentazione dell'istanza di accesso;
• Nell'ambito del progetto integrato l'iniziativa imprenditoriale di competenza della media impresa proponente deve presentare spese ammissibili almeno pari al 50% dell'importo complessivo del medesimo e ciascun programma di investimento realizzato da micro, piccole e medie imprese deve presentare costi ammissibili non inferiori a €1 milione.
Cosa finanzia?
Gli aiuti riguardano:
1) Investimenti iniziali
a) la realizzazione di nuove unità produttive;
b) l'ampliamento di unità produttive esistenti;
c) la diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente
d) un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un'unità produttiva esistente
2) Investimenti in R&S:
a) ricerca industriale;
b) sviluppo industriale;
c) studi di fattibilità tecnica;
3) Investimenti in innovazione tecnologica, dei processi e dell'organizzazione:
a) servizi di consulenza in materia di innovazione;
b) servizi di consulenza e di supporto all'innovazione;
c) messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di un organismo di ricerca;
d) servizi per l'innovazione dei processi e dell'organizzazione;
4) Investimenti per l'acquisizione di servizi:
a) acquisizione servizi di consulenza per l'innovazione delle imprese e per migliorare il posizionamento competitivo dei sistemi produttivi locali (ambiente, responsabilità sociale ed etica, internazionalizzazione e l'e-business);
b) partecipazione a fiere.
Qual è l'entità dell'investimento?
I progetti integrati di investimento devono avere un importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili compresi tra €1milione e €40 milioni.
Qual è il finanziamento ammissibile?
Gli aiuti vengono concessi con i seguenti limiti:
1) Investimenti iniziali
- non superiore a €10 milioni per la media impresa;
- non superiore a €5 milioni per piccola impresa;
2) Investimenti in R&S
- non superiore a €22,5 milioni per la media impresa;
- non superiore a €11 milioni per la piccola impresa;
3) Investimenti in innovazione tecnologica, dei processi e dell'organizzazione:
- non può superare €1 milione per singola PMI e €7,5 milioni per progetto integrato
4) Investimenti per l'acquisizione di servizi:
- €300.000 per la media impresa, €200.000 per la piccola e €2milioni per progetto integrato per acquisizione di servizi di consulenza;
- €100.000 per impresa per la partecipazione a fiere e €2milioni per progetto integrato.
Quando scade?
Scadenza a sportello.
Qual è l'Ente gestore?
Puglia Sviluppo SpA.
Per una consulenza GRATUITA compila il form sottostante
Errore: Modulo di contatto non trovato.
PIA - Medie Imprese è lo strumento con cui la Regione Puglia promuove le seguenti priorità di investimento del POR Puglia FESR - FSE 2014-2020, con l'obiettivo di:
1.b) "Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore";
3.a) "Promuovere l'imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatrici di imprese";
3.b) "Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l'internazionalizzazione";
3.c) "Sostenere la creazione e l'ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi";
1.b) "Promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell'istruzione superiore";
3.a) "Promuovere l'imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatrici di imprese";
3.b) "Sviluppare e realizzare nuovi modelli di attività per le PMI, in particolare per l'internazionalizzazione";
3.c) "Sostenere la creazione e l'ampliamento di capacità avanzate per lo sviluppo di prodotti e servizi";
PIA - Medie Imprese
A chi si rivolge?
PIA - Medie Imprese si rivolge a:
• Impresa di media dimensione, come da definizione di cui all'Allegato I del Regolamento (UE) 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 e s.m.i., in regime di contabilità ordinaria, che alla data di presentazione della domanda abbia già approvato almeno due bilanci. Nel caso in cui l'istanza di accesso sia presentata da un'impresa di media dimensione non attiva, l'impresa di media dimensione controllante deve aver approvato almeno due bilanci dalla data di presentazione della domanda;
• Piccole o medie imprese, in regime di contabilità ordinaria, associate alla media impresa proponente che si assume la responsabilità della coerenza tecnica ed industriale;
• Se il progetto integrato proposto dalla media impresa prevede la realizzazione di programmi di investimento di altre PMI, almeno i 2/3 delle PMI partecipanti al progetto integrato devono essere attive ed aver approvato almeno due bilanci alla data di presentazione dell'istanza di accesso;
• Nell'ambito del progetto integrato l'iniziativa imprenditoriale di competenza della media impresa proponente deve presentare spese ammissibili almeno pari al 50% dell'importo complessivo del medesimo e ciascun programma di investimento realizzato da micro, piccole e medie imprese deve presentare costi ammissibili non inferiori a €1 milione.
Cosa finanzia?
Gli aiuti riguardano:
1) Investimenti iniziali
a) la realizzazione di nuove unità produttive;
b) l'ampliamento di unità produttive esistenti;
c) la diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente per ottenere prodotti mai fabbricati precedentemente
d) un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un'unità produttiva esistente
2) Investimenti in R&S:
a) ricerca industriale;
b) sviluppo industriale;
c) studi di fattibilità tecnica;
3) Investimenti in innovazione tecnologica, dei processi e dell'organizzazione:
a) servizi di consulenza in materia di innovazione;
b) servizi di consulenza e di supporto all'innovazione;
c) messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di un organismo di ricerca;
d) servizi per l'innovazione dei processi e dell'organizzazione;
4) Investimenti per l'acquisizione di servizi:
a) acquisizione servizi di consulenza per l'innovazione delle imprese e per migliorare il posizionamento competitivo dei sistemi produttivi locali (ambiente, responsabilità sociale ed etica, internazionalizzazione e l'e-business);
b) partecipazione a fiere.
Qual è l'entità dell'investimento?
I progetti integrati di investimento devono avere un importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili compresi tra €1milione e €40 milioni.
Qual è il finanziamento ammissibile?
Gli aiuti vengono concessi con i seguenti limiti:
1) Investimenti iniziali
- non superiore a €10 milioni per la media impresa;
- non superiore a €5 milioni per piccola impresa;
2) Investimenti in R&S
- non superiore a €22,5 milioni per la media impresa;
- non superiore a €11 milioni per la piccola impresa;
3) Investimenti in innovazione tecnologica, dei processi e dell'organizzazione:
- non può superare €1 milione per singola PMI e €7,5 milioni per progetto integrato
4) Investimenti per l'acquisizione di servizi:
- €300.000 per la media impresa, €200.000 per la piccola e €2milioni per progetto integrato per acquisizione di servizi di consulenza;
- €100.000 per impresa per la partecipazione a fiere e €2milioni per progetto integrato.
Quando scade?
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